Sabato 9 novembre, a trent’anni esatti dalla caduta del Muro, il Trevignano FilmFest chiama a raccolta il suo pubblico con un evento dal titolo “Il Cinema sopra Berlino”, che ha ottenuto il patrocinio prestigioso dell’Ambasciata tedesca e del Goethe Institut. Verranno proiettati tre film. Alle 15,30, l’avvincente “Ballon” di Michael Herbig, che lascia lo spettatore senza fiato, raccontando la storia vera di due famiglie decise a lasciare la DDR con un’artigianale mongolfiera.Poi, alle 18, “Bornholmer Strasse”, di Christian Schwochow, una fiction tragicomica che rivive proprio quel 9 novembre 1989, con i militari di frontiera che non sanno che fare, perché mancano gli ordini per far passare la gente che preme. Infine, alle 21.15, il celeberrimo “Good Bye Lenin” di Wolgang Becker, che in questi giorni torna sugli schermi. Eccezionalmente, quest’ultimo film verrà proiettato doppiato in italiano, e non in lingua originale con i sottotitoli. Interverrà anzi Claudia Bedogni, responsabile della Satine Film che lo ha distribuito e il direttore del doppiaggio Gianni Galassi.
Oltre ai film, la preziosa testimonianza di un giornalista che era sul posto, Paolo Soldini, prima inviato e poi corrispondente dell’Unità da Berlino, di cui proprio in questi giorni esce il libro “Quando il muro cadde anche in Italia” edizioni Strisciarossa e prefazione di Walter Veltroni. A intervistarlo, dopo la fine di “Bornhomer Strasse”, sarà il nostro Michele Concina.
Il tutto, come sempre, al cinema Palma di Trevignano Romano, sul lago di Bracciano. Biglietto a 5 euro, comprensivo di tutti e tre i film. Questa condizione di grande favore è stata possibile grazie al fatto che le proiezioni di Ballon e di Bornholmer Strasse sono gratuite. Ballon, inoltre, è vietato ai minori di 18 anni, soltanto perché non ha ancora il visto censura. Ingresso in sala fino a esaurimento posti.