I tredici film in programma: qualità e temi forti

Si comincia venerdì sera con il documentario in anteprima “I bambini della miniera”, sulla dimenticata strage di Ribolla, con 43 minatori italiani rimasti uccisi nel 1954 in una miniera di lignite poi rasa al suolo, e si finisce lunedì sera con “The Sessions”, un film toccante e garbato su un uomo affetto da poliomelite che viene aiutato ad avere incontri sessuali. Tredici film in quattro giorni, su diritto al lavoro, condizione della donna, libertà democratiche e diritto all’amore. Ecco il programma, (ma soltanto delle proiezioni) della quinta edizione del Trevignano FilmFest, dedicato a “Ombre nere, il cinema e le libertà negate”. Vi daremo notizia la prossima settimana degli ospiti che saranno con noi e degli incontri attorno ai vari film.

Anche questa volta abbiamo cercato di puntare sulla qualità, e speriamo che ce lo riconoscerete. Non c’è solo la grande anteprima nazionale di “I Daniel Blake” di Ken Loach, nel nostro menù, ma film che non gli sono certo inferiori, come ad esempio il francese “La legge del mercato” di Stéphane Bizé, e ci fa commuovere “Difret”, di Zeresenay Mehari.

Il Trevignano FilmFest organizzerà anche una raccolta di fondi per i terremotati: venerdì sera, nella piazzetta antistante il cinema, assieme a una pasta all’amatriciana per tutti, preparata dal ristorante “Il Capannone”.

Programma

Venerdì 23 settembre

18.30 – Il presidente Corrado Giustiniani invita il sindaco di Trevignano, Claudia Maciucchi, a inaugurare il FilmFest

18.45 – I bambini della miniera di Tommaso Santi

20.30 – Concerto di “The Scoop Jazz Band” nella piazza del cinema, pasta all’amatriciana per il pubblico del Festival e raccolta fondi a favore dei terremotati

21.30 – Under the Sun di Vitaly Mansky


Sabato 24 settembre

15.00 – In nome della madre di Francesca Rosati Freeman e Pio d’Emilia

16.30 – La legge del mercato di Stéphane Brizé

18.30 – I ragazzi stanno bene di Lisa Cholodenko

21.00 – I Daniel Blake di Ken Loach


Domenica 25 settembre

15.00 – Nahid di Ida Panahandeh

16.45 – Difret di Zeresenay Mehari

19.00 – Un posto sicuro di Francesco Ghiaccio

21.00 – L’ultima parola di Jay Roach


Lunedì 26 settembre

10.00 – La bicicletta verde di Haifaa Al-Mansour (solo per le scuole)

17.30 – Mustang di Deniz Gamze Ergüven

19.00 – La bicicletta verde di Haifaa Al-Mansour

21.00 – The Sessions di Ben Levin