Si parte – Ecco gli ospiti della nostra rassegna

marco-damoreCi siamo. Venerdì 23 alle 18,30 inizierà il Trevignano FilmFest e chi viene in auto da Roma potrà lasciarla al parcheggio prima del paese, per essere trasportato in navetta al Cinema Palma. Dopo il primo film, davanti alla piazzetta ci sarà un’amatriciana offerta dal Ristorante Ignazio al Capannone, con i vini della Cantina Capitani e un’urna per le offerte ai terremotati. osu

a passiamo agli ospiti: nella foto Marco D’Amore, protagonista della serie televisiva Gomorra, che verrà a trovarci domenica, assieme a Giorgio Colangeli e al regista del film “Un posto sicuro”, Francesco Ghiaccio, per il quale entrambi gli attori hanno lavorato. Li intervisterà Maria Concetta Mattei.

Venerdì verrà premiato Tommaso Santi, autore del documentario che diamo in anteprima, “I bambini della miniera”, sulla tragedia dimenticata di Ribolla, in Toscana e di minatori . Ii regista parlerà con Massimo Righi, direttore de “Il Secolo XIX”, che ha avuto un padre minatore, e Marco Corrias, che ha scritto un libro sulle miniere del Sulcis: li coinvolgerà Corrado Giustiniani, presidente del FilmFest. In serata Stefano Trincia discuterà con il giornalista Pio d’Emilia, esperto di Estremo Oriente, sul documentario russo “Under the Sun” sul regime dittatoriale della Corea del Nord.

Sabato verrà proiettato “Nel nome della madre” il documentario sulla matriarchia nella comunità cinese dei Moso, e Luciana Capretti, giornalista e scrittrice, intervisterà uno dei due autori, Pio d’Emilia. Enrico Cattaneo parlerà invece con il sociologo Enrico Pugliese, professore emerito dell’Università La Sapienza, sul film “La legge del mercato”. Paola Concia, storica attivista dei diritti LGBT, si intratterrà con la giornalista e scrittrice Marida Lombardo Pijola dopo il film “I ragazzi stanno bene”. E la sera Fabio Ferzetti, direttore artistico del FilmFest, presenterà la nostra grande anteprima, “I, Daniel Blake” di Ken Loach, preceduto da una intervista al regista inglese.

Domenica due film con protagonista la donna, “Nahid” e “Difret”, per parlarne con la poetessa eritrea Ribka Sibhatu e con Leyla Karami, studiosa iraniana di teologia femminile nell’Islam: le coinvolgerà Luciana Capretti. Lunedì gran finale con “The Sessions” sul diritto dei disabili ad avere rapporti sessuali. Il nostro direttore artistico, Fabio Ferzetti, ne parlerà con Chiara Simonelli, docente di Psicologia dello Sviluppo sessuale all’Università La Sapienza, e Vincenzo Gentile, primario di Andrologia al Policlinico di Roma.