E’ il secondo film della giornata finale della nostra rassegna a tema. Un capolavoro assolutamente imperdibile. “Le nevi del Kilimangiaro” di Robert Guédiguian va visto e rivisto. Ore 17 di domenica 23, cinema Palma di Trevignano Romano. Ecco la scheda di Francesca Bini.
“Il regista francese Robert Guédiguian ci porta nei quartieri portuali di Marsiglia per narrarci la storia di Michel, operaio sindacalista licenziato dopo anni di battaglie e dopo aver deciso di partecipare con i suoi compagni a un sorteggio per decretare chi avrebbe dovuto abbandonare la fabbrica. Con il licenziamento, Michel si sente cadere addosso anche i valori in cui ha creduto per tutta la vita e che hanno guidato le sue scelte e le sue azioni, ispirate alla figura del martire socialista di inizio secolo Jean Jurès. Attorno a lui però ancora l’armonia familiare nutrita dall’affetto dell’amata moglie Claire,di figli e nipoti, clima spezzato da una rapina compiuta dal giovane collega ventiduenne Cristophe, disperato perché costretto a mantenere i fratellini più piccoli. Ormai la denuncia è partita e Michel, scoperta l’identità del rapinatore e la sua difficile condizione sociale, è roso dai sensi di colpa e sente il bisogno di riparare, mosso da un’ ancor viva solidarietà di classe. Dramma psicologico e sociale sulla perdita di dignità, soldi e sicurezza, Le nevi del Kilimangiaro prende spunto dal poema di Victor Hugo Les pavres gens per descrivere, a detta del regista, “le nuove forme di classe operaia”. La vista sul mondo del lavoro, tra le gru, il mare e le navi, si allarga fino alla Tanzania, meta del viaggio che i figli regalano ai due coniugi prima dell’aggressione: l’altezza del monte citato nel titolo del film diventa quasi il simbolo dell’utopia di socialismo umanitario di cui Michel è forse l’ultimo sostenitore. I temi scottanti del lavoro e della violenza indotta dal bisogno materiale sono affrontati da Guédiguian con toni lievi e gioiosi, tra rigore e sensibilità, a voler sottolineare che nonostante la crisi c’è ancora spazio per la nobiltà d’animo e i buoni sentimenti”.
REGIA: Robert Guédiguian
SCENEGGIATURA: Robert Guédiguian, Jean-Louis Milesi
ATTORI: Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin, Grégoire Leprince- Ringuet, Anaïs Demoustier, Robinson Stévenin, Adrien Jolivet, Karole Rocher, Jacques Boudet, Gérard Meylan
FOTOGRAFIA: Pierre Milon
MONTAGGIO: Bernard Sasia
MUSICHE: Pascal Mayer
PRODUZIONE: Agat Films & CIE
DISTRIBUZIONE: Sacher Film
PAESE: Francia, 2011
GENERE: Drammatico
DURATA: 90 Min