Con la tradizionale mattinata dedicata ai ragazzi delle scuole medie di Trevignano, si è conclusa lunedì 30 settembre l’ottava edizione del Trevignano FilmFest. Molto applaudito da questi giovanissimi il pluripremiato film Krenk, del regista toscano Tommaso Santi: dura appena quindici minuti, si svolge in una scuola di Prato e vive sull’annuncio di un misterioso nuovo alunno che sta per arrivare. Gianni, il ragazzo di origine cinese primo della classe, sogna un alieno, che lo batterà in ogni materia, persino in matematica, ed è più che mai nervoso, fino all’arrivo di un normalissimo e assai paffutello ragazzo sudamericano.
Nella foto, Tommaso Santi tra i ragazzi del Palma. Dopo una merendina offerta da Carrefour, un nuovo entusiasmante film: “La Mélodie” di Rachid Hami, storia di come un insegnante di violino riesce a domare un’irrequieta classe della periferia parigina.
Ha chiuso cosi’ in bellezza anche l’ottava edizione del Trevignano FilmFest, dedicata a Cinema, democrazie a dittature. Sale sempre piene, con gli spettatori a godersi gli otto film di fiction e i sei documentari proposti dal team di giornalisti volontari guidato da Corrado Giustiniani e Fabio Ferzetti, capillare la presenza sui media, dal Tg2 al Tg3, a Rainews 24, al Corriere della Sera, al Messaggero, a Repubblica e al Fatto Quotidiano, e a tanti siti, primi quelli del Messaggero e della Repubblica. Da ultimo, la fortuna di quattro giorni di tempo splendido, che hanno consentito sabato sera un rinfresco per gli spettatori in piazzatta, offerto dal ristoprante Il Capannone e dalle Cantine Capitani, scandito dalla musica della band “I fireplaces”, e un brindisi la domenica sera. La speranza è che le prossime edizioni abbiano un supporto economico maggiore tanto da parte della Banca di Credito cooperativo, quanto dal comune di Trevignano, dal momento che il FilmFest è il prezioso biglietto di presentazione per tutte le istituzioni del lago.