Chiude Lo Cascio. In mattinata, le scuole. “Grazie” della preside

Il Trevignano FilmFest ha chiuso i battenti del 2014 con Luigi Lo Cascio, bravissimo e simpaticissimo attore, che ha espresso tutta la sua sorpresa perché un film come “Marina”, che lo ha visto interpretare il personaggio del severo padre di Rocco Granata, non abbia sfondato in Italia, dopo essere stato campione di incassi in Belgio. Una spiegazione: la distribuzione non gradisce i sottotitoli, e il film sui nostri in miniera in Belgio ne presentava di due tipi: dal dialetto calabrese e dal fiammingo in italiano. Sottotitoli peraltro di facilissima lettura.

Luigi ha ricordato poi come Trevignano gli abbia portato fortuna: “Il 29 giugno del 2000, all’Arena Palma, ho fatto la dichiarazione d’amore alla mia futura moglie”. Ma anche altri sono stati baciati dal Palma: la prima sala in cui venne proiettato “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores, che avrebbe poi vinto l’Oscar, è stata proprio questa. E Pietro Grasso, intervenuto al primo FilmFest come procuratore antimafia ne è uscito, poco dopo, come presidente del Senato.

Assieme al saluto di Luigi Lo Cascio, sono arrivati gli ultimi due film della rassegna a tema dedicata all’immigrazione: “Un insolito naufrago…” e “La prima neve” di Andrea Segre, con intervista telefonica in diretta di Fabio Ferzetti al regista. Ma il top della giornata è stato l’evento della mattina, al quale gli spettatori non hanno potuto assistere, perché riservato ai ragazzi della scuola media: film, concerto di Roland Ricaurte , che ha la collezione di strumenti musicali dell’America latina più fornita d’Europa (ben 200!) e due interviste: al sedicenne Lorenzo Nguyen, premiato per il libro “L’altra isola”, in cui ha raccontato la fuga dal Vietnam del padre, e al ventiseienne di origine afghana Alì, che ha tenuto gli studenti con il cuore in gola, ricordando come a 12 anni sia sfuggito ai talebani, che lo avevano prelevato a scuola uccidendo due amichetti.

Meglio di qualsiasi commento questa email, mandata dal dirigente scolastico di Trevignano Anna Ramella a Corrado Giustiniani, organizzatore del FilmFest: “Le invio a nome mio personale , oltre che di tutti i Docenti e degli alunni della Scuola Secondaria di Trevignano, il più vivo ringraziamento per la splendida manifestazione che ci è stata offerta da “Trevignano Film Fest “. Non credo sia necessario sottolineare come sia ben riuscita perché l’entusiasmo dei ragazzi era decisamente “palpabile”  in sala: le assicuro che non è facile catturare l’attenzione di 150 ragazzi di scuola media per una intera mattinata, ma la qualità di tutti gli interventi lo ha reso possibile. Voglia estendere  a tutti coloro che hanno collaborato a questo evento , a LORENZO e ALI per le loro testimonianze, al magnifico trio strumentale di Roland Ricaurte , il nostro GRAZIE…. Arrivederci al Film Fest 2015”.

Lo Cascio